Periodizzazione dell’Allenamento Ciclistico

Un aspetto cruciale per ogni ciclista che mira al successo o comunque a migliorarsi giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno è la periodizzazione. La periodizzazione non è altro che l’arte di strutturare l’allenamento nel tempo, suddividendolo in fasi specifiche, ciascuna con un obiettivo preciso. Esploreremo la periodizzazione tradizionale, la periodizzazione sweet spot e la periodizzazione a blocchi.
Periodizzazione Tradizionale
La periodizzazione tradizionale è suddivisa in tre fasi principali: base, costruzione e specializzazione.
- Base Phase (Fase di Base): Questa fase è il fondamento dell’allenamento. Il focus è sull’aumento della resistenza aerobica, con lunghe uscite a bassa intensità. In questa fase, si sviluppa la capacità di sopportare carichi di lavoro più pesanti in seguito. È anche il momento per correggere debolezze tecniche e lavorare sulla forza muscolare.
- Build Phase (Fase di Costruzione): Qui, l’intensità aumenta. L’obiettivo è migliorare la soglia anaerobica e la potenza. Gli allenamenti includono intervalli di intensità medio-alta e sessioni di soglia. Questa fase prepara il ciclista alle esigenze specifiche delle gare.
- Specializing Phase (Fase di Specializzazione): Nella fase finale, l’allenamento diventa molto specifico per il tipo di eventi a cui si parteciperà. Se si tratta di gare su strada, si lavora sul vo2max; per gare a cronometro, ci si concentra sulla soglia; per gare a circuto può aver senso focalizzarsi sulla potenza massima e sulla capacità anaerobica. È il periodo di affinamento delle abilità specifiche e di raggiungimento del picco di forma.
Periodizzazione Sweet Spot
La periodizzazione sweet spot è una metodologia relativamente più recente e si concentra sull’allenamento nella zona del “sweet spot”, che si trova tra l’allenamento di resistenza e quello di soglia. L’idea è massimizzare i guadagni di fitness senza l’eccessivo carico di lavoro e rischio di sovrallenamento tipici degli allenamenti ad alta intensità. Questa periodizzazione prevede cicli più brevi con un mix di allenamenti sweet spot, lavoro di soglia e volume a bassa intensità. È ideale per ciclisti con meno tempo per allenarsi ma che vogliono comunque risultati significativi.
Periodizzazione a Blocchi
La periodizzazione a blocchi rompe la tradizione, concentrando l’attenzione su specifiche qualità per un periodo breve e intensivo, seguito da un periodo di recupero. Questo metodo può includere un blocco di due settimane di lavoro ad alta intensità, seguito da una settimana di recupero o di allenamento a bassa intensità. I blocchi possono essere focalizzati su aree come resistenza, potenza, o abilità specifiche. Questo approccio è particolarmente efficace per atleti avanzati che sono già ben allenati e hanno bisogno di stimoli intensi per migliorare ulteriormente.
Considerazioni Finali
Indipendentemente dalla metodologia scelta, ci sono alcuni principi fondamentali da tenere a mente:
- Adattamento: L’allenamento deve essere adattato alle esigenze individuali, agli obiettivi e al livello di fitness del ciclista.
- Progressione: L’intensità e il volume dovrebbero aumentare progressivamente per evitare infortuni e garantire un miglioramento costante.
- Recupero: Il riposo e la rigenerazione sono tanto importanti quanto l’allenamento stesso. Un corpo non riposato non può migliorare.
- Nutrizione: Una dieta adeguata è essenziale per supportare l’intenso lavoro fisico e il recupero.
In conclusione, la periodizzazione dell’allenamento è un aspetto fondamentale della preparazione nel ciclismo. Che si tratti di periodizzazione tradizionale, sweet spot o a blocchi, l’importante è trovare il metodo che funziona meglio per voi come individui. Con l’allenamento giusto, la dedizione e la strategia, i risultati arriveranno. Ricordate, ogni pedalata vi avvicina al vostro obiettivo. Continuate a pedalare!
Riferimenti
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/sms.12016
https://journals.humankinetics.com/view/journals/ijspp/10/1/article-p29.xml